Martedi 3 Marzo, siamo stati ricevuti dal Prefetto Vicario, Dott.ssa Berardino alla quale abbiamo spiegato l’insostenibile situazione dei Cittadini di Peretola-Brozzi-Quaracchi, alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha messo la parola fine sulla procedura fin qui attuata per il Nuovo Aeroporto di Firenze. La questione era già stata portata all’attenzione del Prefetto Dott.ssa Lega in un precedente incontro lo scorso anno, ma allora c’era sempre in ballo la sentenza del Consiglio di Stato che poneva prospettive che ora sono state CANCELLATE.!! Abbiamo ribadito che l’attuale aeroporto non è totalmente conforme al Decreto di VIA 0676/2003 e neppure al Decreto Decisorio Presidenziale del 2012. Alla luce di quanto dichiarato da ENAC, Regione e Gestore, ovvero di non NON aver mai attivato lo sviluppo aeroportuale e di conseguenza di NON essere obbligati al rispetto delle “prescrizioni precettive” derivanti dal Decreto VIA 0676/2003, abbiamo contro dedotto che in assenza di tali ottemperanze, oggi l’Airbus 319 che opera in maniera estensiva sulla pista, NON HA NESSUNA COMPATIBILITA’ AMBIENTALE per poter operare. NOI ABBIAMO chiesto spiegazioni a tutti i soggetti preposti alle verifiche, MA NESSUNO AD OGGI CI HA RISPOSTO NE FORNITO DOCUMENTAZIONE AUTORIZZATIVA. Per tale ragione abbiamo richiesto al Prefetto Vicario di tutelare i Cittadini di Peretola-Brozzi-Quaracchi notificando sulla base delle proprie prerogative i soggetti preposti alla verifica della corretta applicazione delle leggi. DA PARTE NOSTRA NON CI SONO DUBBI, dovrebbe essere da subito temporaneamente inibito l’utilizzo di tale aeromobile fino a quando le prescrizioni precettive del Decreto VIA 0676/2003 non saranno ottemperate. Abbiamo altresì formulato accesso atti ad ARPAT (come da file allegato) per avere la mappatura aggiornata della situazione aeroportuale fiorentina, con la zonizzazione, le nuove rotte antirumore e nuove misurazioni.! Ultima considerazione in riferimento all’articolo ospitato oggi su Repubblica Firenze, testata che ospita tutti i commenti (purché favorevole all’infrastruttura) dimostrando quale pluralismo abbia questo organo di informazione. Ciò detto invitiamo il Sig. Riccardo Cerza Segretario Generale della CISL a studiare bene le carte, altrimenti diventa un qualunquista esattamente come quelli che cita nella sua lettera. Per esempio legga e studi sui dirottamenti a causa vento, dell’attuale aeroporto che rientrano nei limiti di tolleranza, mentre per far gonfiare il numero si aggiungono impropriamente anche neve, nubifragi,nebbia che rimangono anche in caso di orientamento diverso della pista. Ma il pezzo più bello di questo “qualunquista a go go” risulta essere il passaggio del kerosene sui capelli al passaggio degli aerei. Ma allora il kerosene non va bene per gli abitanti di Peretola e va invece bene per il parco agricolo della piana con vocazione biologica ?? va bene per le oasi naturalistiche, perché gli uccelli non vanno dal parrucchiere, oppure perché cambiando orientamento della pista MAGICAMENTE tutto diventa sostenibile, anzi oseremmo dire …… SALUBRE. ! Questo dimostra come siano RIDICOLE le motivazioni espresse da questo Sindacato, invitandolo ad essere meno qualunquista e studiare di più nel merito delle cose, se ha la pretesa di voler parlare di questa materia.!