L’ Ato, la Politica ed i Cittadini da spremere come limoni.!!

http://www.linealibera.info/pecore-nere-e-pantaloni-le-tacite-vessazioni-dellato
Egregi Sindaci
dopo le notizie di stampa riportate dal quotidiano WEB Linea Libera, attendiamo una presa di posizione ufficiale sulla questione.
I Cittadini non possono essere considerati “la solita Banca da cui attingere” per errori e/o incorrette valutazioni di quei soggetti politici che cervelloticamente si impuntano su dei progetti irrealizzabili, sperando poi di far pagare il conto ad altri.
E’ finita l’ERA di privatizzare il profitto e socializzare le perdite, chi ha sbagliato metta mano al portafoglio e paghi, perché se questi costi verranno in qualche maniera e/o con sotterfugio propinati agli utenti, oltre a sporgere denuncia per quei Sindaci che NON hanno fatto gli interessi dei Cittadini da loro rappresentati avendone ricevuto “regolare mandato elettivo”provvederemo immediatamente con Class Action cumulative per ottenere la restituzione di quando indebitamente preteso.

Aeroporto Peretola; Certificazione Aeroportuale UE, il Masterplan 2001 ed il Decreto VIA 0676/2003

 

FCR_Certificato&Specifica_21Dicembre2017

Ci viene detto che ….LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI.!

Allora con il Masterplan 2001 qui allegato, recepito dal Decreto di VIA 0676/2003 …..Chi ha oggi in coraggio di dire,…che il Decreto NON E’ STATO ATTIVATO ??

ADF MasterPlan Rapporto Finale 2001

Basta leggerlo, vedere le opere fatte e quelle assoggettate a VIA con prot. DVA 2010-25562 del 25/10/2010 e con prot. DVA 2010-26139 del 29/10/2010.

(#2) dva_via_25_10_2010_25562_parere_com_via

(#3) dva_via_29_10_2010_26139

Ci viene detto dal Ministero (Dott. Lo Presti) che le prescrizioni “precettive” NON hanno mai perso efficacia neppure quando è stato presentato il Ricorso, quindi ci domandiamo come mai gli organi preposti al controllo ed alla verifica di ottemperanze, ……dai Comuni fino a salire in alto, molto in alto, non hanno mai verificato proprio nulla.??

(#1) DVA.REGISTRO UFFICIALE.2018.0000648

Ma volendo fare i “buoni”, se il Decreto di VIA 0676/2003 non è stato attivato, con quali abilitazioni ed autorizzazioni ambientali l’aeroporto esercita oggi, perché se il Decreto ed il Masterplan NON sono stati attivati come si dichiara la “”compatibilità ambientale”” deve rimanere ai flussi e tipologia aeromobili dichiarati da ENAC alla data del 2000 ovvero NON aeromobili di tipo A319 –B737, come da tabella 6.2.1. di pagina 35 del Masterplan 2001.

(#5) Arpat Risposta con evidenze

ADF MasterPlan Rapporto Finale 2001

Noi invece pensiamo che il tutto sia stato creato e precostituito ad arte, per motivare la necessità della nuova pista, infatti se le prescrizioni “precettive” come lo sono ancora oggi fossero state applicate, forse i cittadini di Peretola, Quaracchi e Brozzi, sarebbero stati meno disturbati dal rumore ?, le case limitrofe sarebbero state delocalizzate ??, a Pisa è stato fatto ( con verifica prescrizioni) a Firenze no. perché !!?

VIAPeretola2000-2009DVA-DEC-2003-676conannotazioni

Infatti i Cittadini di Peretola, Quaracchi e Brozzi, sono stati a nostro avviso presi per i fondelli, allorquando le amministrazioni si presentavano per verificare il disagio acustico, ma NON provvedevano nonostante il loro compito, alla verifica delle ottemperanze.

E la prova “provata” è il verbale della Commissione Aeroportuale Rumore del 12/5/17 (gli altri verbali non ci sono stati ancora forniti) dove addirittura a pagina 4 si paventa di irrogare multe per il NON rispetto delle procedure di VOLO. Cosa sarà successo durante questi 14 anni dove nessuno ha controllato ??

02-01-18 Arpat Risposta con evidenze

Verbale definitivo 3

La domanda che ci poniamo è “” COSA HANNO FATTO E FARANNO I SOGGETTI CHE DOVEVANO CONTROLLARE”” ?? visto il Decreto di VIA è ancora valido come sancito dal Ministero ??

Eppure il Decreto di VIA imponeva una verifica BIENNALE della Commissione Rumore, mentre per più di dieci anni, buio pesto totale, tutti si sono voltati dall’altra parte.!

(#6) Risposta Bettarini N02217-17-R

Quindi dal nostro punto di vista Omissione di chi aveva il compito di controllare, ovvero gli stessi soggetti che oggi vorrebbero farci credere di tutelare i nostri interessi,……e dentro ci sono tutti, …….basta controllare i nomi e le notifiche.!!

Perciò se DAVVERO LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI, proprio in base alla legge ovvero come previsto Dlgs 152/2006 Parte Seconda Titolo III Art. 29 Comma 2 Lettera C in presenza inadempimenti o violazioni delle condizioni ambientali, l’attuale aeroporto va immediatamente chiuso, cosa che abbiamo già richiesto alla Prefettura, alla Procura ed al Ministero, auspicando un sollecito riscontro.!

Ai Cittadini di Peretola, Quaracchi e Brozzi suggeriamo una bella Class Action per tutti i danni che sono stati procurati nel passato.

Aeroporto di Firenze, …… Non è a norma di legge.!!

Carissimi lettori,
visto che tutti hanno la mania spasmodica di fare annunci (tanto non costa nulla) di dichiarare che tutto è fattibile, dal nuovo Mercafir, al nuovo Stadio, dal Nuovo Aeroporto,  alle trattative segrete fra Unipol e Toscana Aeroporti per i terreni di Castello, …che tutto parte domani, un annuncio lo facciamo anche noi,…ma non sulla base di ipotesi, ma di fatti concreti.
A nostro avviso in base a tutta la documentazione attentamente letta dai nostri tecnici, l’attuale Aeroporto non rispetterebbe la legge, ed in base alla stessa dovrebbe essere  chiuso oppure fortemente ridimensionato.
Sappiano che nessuno oserà pubblicare questo articolo, troppo scomodo, ma l’importante è che ora altri soggetti che hanno il “potere decisionale” abbiano tutta la documentazione probante
per fare le proprie valutazioni.
Questo compito non spetta a Noi, e lo abbiamo scritto alla Direzione Generale Salvaguardia Ambientale del Ministero dell’Ambiente,
all’ Ill.mo Prefetto, all’ Ill.mo Procuratore Capo, perché la legge …parla chiaro.!!
Il nostro compito a questo punto è finito, ed il “Cerino passa in mano ha chi ha competenza e responsabilità delle decisioni”, tanto è tutto scritto, notificato e protocollato.
Certo, se fossimo dei cittadini di Peretola, Quaracchi e Brozzi,…avremmo da tempo già contattato un buon legale ed iniziato
una Class Action per risarcimento danni procurati.!!

Aeroporto di Firenze =I Pinocchi …. ed il Manuale delle Giovani Marmotte

Carissimi lettori,

I presunti PINOCCHI (Comitati che non direbbero mai il vero) mettono in piazza DOCUMENTI con alcune semplici domande e deduzioni, ….. visto le evidenze precise e puntuali,  domande che gli organi di stampa non si sognano neppure di formulare a chi di DOVERE.!!!!

PRECISAZIONI CHE NESSUNO SI SOGNA DI CONTESTARE (magari ci fosse qualcuno altolocato a risponderci)!! …… tant’è che pure i media, non sanno più cosa fare e/o scrivere sulla questione;

  • Se il Decreto di VIA 0676/2003 è sempre stato operativo e precettivo (anche in questo momento) vedi lettera Lo Presti come fa il Presidente Rossi a dichiarare pubblicamente che non sono obbligati alle verifiche delle prescrizioni perché la Nuova Pista ha un orientamento diverso, e che il Proponente non ha attivato il Decreto di VIA, ma che nulla a che vedere con le mancate verifiche Ambientali e Rumore sulla pista attuale, almeno finché quella nuova non sarà operativa  (pagina 2 e 3) specialmente visto gli aumenti di traffico aereo, che sarebbero illegittimi senza una autorizzazione ambientale preso atto che SI DICE DI NON AVER MAI ATTIVATO IL DECRETO 0676/2003

1DVA.REGISTRO UFFICIALE.2018.0000648

Enrico Rossi Risposta IS1244 05-23

  • Se Toscana Aeroporti ed ENAC dichiarano di non aver mai attivato il Decreto di VIA 0676/2003 cosi da non dover sottostare agli obblighi di prescrizione (unica discriminante confermata dal Ministero per non ottemperare), come mai ARPAT li smentisce clamorosamente, confermando che i lavori sono stati fatti e quindi il Decreto di VIA è stato Regolarmente attivato.!! (pagina 2)

02-01-18 Arpat Risposta con evidenze

  • Se nel Decreto di VIA 0676/2003 quindi attivato ed ottemperante per tutti (anche oggi) non viene rispettato come sembra, perché gli organi preposti al Controllo, non denunciano questa potenziale illegittimità, altrimenti ci diano risposte nel merito con dati e leggi alla mano, visto che con assoggettabilità a VIA non è pensabile poi di disconoscere il Decreto 0676/2003 e/o di ottemperarlo solo per la parte che interessa.

dva_via_29_10_2010_26139_parere_com_via

dva_via_29_10_2010_26139

  • Visto che il Decreto è stato notificato ad ADF (che poi ha fatto ricorso) ENAC e Regione Toscana, e che è tutt’oggi valido ed operante, preso atto che lo stesso prevedeva l’aumento delle Centraline e la verifica del Rumore, a chi competeva se non ad Arpat ?? ( Salvo che la Regione non abbia omesso di disporre in materia)

(4) DVA-DEC-2003-_676

  • Se la Commissione Aeroportuale (nella quale fanno parte tutti i soggetti istituzionali comunali, sovra comunali, regionali ed agenzie varie) per il monitoraggio acustico, prevista dall’art. 5 del D.M. Ambiente del 31/10/97, si è insediata presso l’Aeroporto ” A.Vespucci ” di Firenze l’8 giugno 2000;
  • Se il 10/05/2005 è stata approvata dalla Commissione Aeroportuale di Firenze la Zonizzazione Acustica dell’Intorno Aeroportuale, così come previsto dall’art.6 del D.M. 31/10/97, attualmente in vigore;
  • Se il Decreto di VIA 0676/2003 prevede una verifica biennale. come mai dal 2005 la Commissione si è riunita solo il 12/6/15, con ben 10 anni di buco, nonostante gli obblighi del Decreto di VIA ??

Risposta Bettarini N02217-17-R

Allora forse è meglio il Manuale delle Giovani Marmotte che spiega la procedura di VIA per il Nuovo Aeroporto di Firenze,

DECRETO VIA & Manuale per le giovani Marmotte

Quindi per chi crede ancora a chi propina favolette e si riempie la bocca di castronerie, di avere ragione a prescindere solo perché ha cariche, titoli e/o visibilità politica,  continui pure leggendo specialmente con l’aiuto di certa carta stampata alle “NOVELLE” che si raccontano.

 

 

 

 

Piano piano la verità viene sempre a GALLA.!!

Qualcuno ci ha dato di visionari, quando noi dicevano che con la nuova pista potevano anche atterrare gli aerei INTERCONTINENTALI.!!

Non a caso la storia parte da lontano, un Decreto Decisorio Presidenziale imboscato,

Commissioni Aeroportuali Rumore che apparentemente non si riuniscono, prescrizioni precettive di VIA che non vengono ottemperate, Adozioni di Varianti PIT … approvate con minacce,  Varianti PIT approvate a “Galoppo”,   Tecnici Aeronautici specialisti per il rischio aereo  “contrattualizzati dalla Regione” e poi neppure MAI ascoltati perché dichiaravano la NON sicurezza dalla Nuova Pista,

…..Pantomime fra Regione ed ENAC sulla lunghezza pista e sulla classificazione aeroportuale che da 3C passa a 4 D/E, …. proprio per i voli intercontinentali che ora si dichiara di non prevedere,…ma che ottenute tutte le autorizzazioni,  …sicuramente partiranno.

Meglio non “contabilizzare queste emissioni” dichiarando semplicemente che raddoppiando i voli, l’inquinamento diminuirà”

Quindi un progetto, che parte da molto lontano con evidenti lacune ed omissioni…che nessuno vuol VERIFICARE, troppo pericoloso.

……sono i Comitati/Associazioni che raccontano sempre balle ??

Basta leggere a Pagina 62 della relazione, e se diciamo “Castronerie NOI” le hanno dette pure “LORO” !!!  …oppure qualcuno ha qualcosa da nascondere e non dice tutta la verità ??

2010 Aeroporto Irpet e Confindustria

Coordinamento Comitati ed Associazioni per la Salute della Piana