Certo la sentenza ci da ragione, ma sono le motivazioni che sintetizzano come la politica si sia voltata dall’altra parte prendendo per oro colato ” quello che gli era stato preconfezionato”.!!
Tutti gli articoli di Gianfranco Ciulli
INIZIO LAVORI NUOVO AEROPORTO ?? NO.!! ADEGUAMENTO PRESCRIZIONI SU QUELLO VECCHIO.!
Nuovo Aeroporto > Conferenza dei Servizi: >>> LA PRESCRIZIONE 52
Nuovo Aeroporto Firenze Conferenza Servizi e Decreto di VIA REITERATA LA DIFFIDA AI 3 MINISTRI
Rettore Unifi: RSU Ateneo >> Un parere alla zitta, volutamente senza consultare nessuno.!
Comunicato Stampa La Conferenza dei Servizi per l’Aeroporto di Firenze è illegittima
Tanto rumore per nulla, è una fake news.!
Come mai i giornali locali non riportano queste notizie.!!
Il Comitato No Aeroporto Campi Bisenzo risponde al Candidato Sindaco Quercioli
Noi vogliamo una netta contrarietà all’opera e contare sull’autorevolezza di un Sindaco che si opporrà con fermezza, personalmente, con atti e alleanze tese a contrastare la costruzione del nuovo aeroporto.Il portavoce del Comitato No Aeroporto Campi Bisenzio
Direttiva UE 52/2014 – Dlgs 104/2017 – Petizione Ricorso 1052/2017 Nuovo Aeroporto Firenze
Finalmente è arrivata.!!
Abbiamo la conferma che la petizione inoltrata dall’Associazione VAS Onlus, che aveva come oggetto l’incoerente ed illegittimo recepimento della Direttiva UE 52/2014 tramite il Dlgs 104/2017 è stata ritenuta idonea ed accolta.
Quindi si inizia ora con una indagine preliminare per verificare se questa direttiva è stata correttamente recepita, oppure è stata stravolta ed illegittimamente recepita come attestiamo Noi (visto che contro il Dlgs 104/2017 ben 8 Regioni hanno pure fatto ricorso alla Corte Costituzionale.)
Se come Noi auspichiamo il Dlgs 104/2017 verrà dichiarato illegittimo, decadranno anche tutti i presupposti di validità per il Decreto di VIA del 2017 che aveva rivisto le prescrizioni del Parere 2235 perché quelle del 2016, non erano piaciute a qualcuno.!
E’ palese che in caso di nostra vittoria il Decreto di VIA dovrà essere ritirato, pena la procedura di infrazione con esborso economico da parte del Nostro Paese, ma questa volta NON a carico dei Cittadini.
Infatti in tempi NON sospetti le Corte dei Conti di Roma e Firenze hanno ricevuto le nostre denunce con tutti i nomi che hanno avallato tali scelte e decisioni nonostante TUTTI fossero stati preventivamente edotti di quello che andavano approvando, dai Ministeri fino alle Commissioni locali.
I nostri legali già si fregano le mani per possibili, quanto auspicabili Class Action collettive, aspettiamo quindi fiduciosi l’esame documentale degli atti, sia da parte della Commissione UE, come dalle Commissioni del Parlamento UE citate nella lettera.