Se per Nardella e Toscana aeroporti la ” sospensione” dell’autorizzazione dell’aeroporto di firenze del ministero dei trasporti e delle infrastrutture é un semplice ” atto dovuto” (quindi perché mai preoccuparsi oggi, quando poi ci penserà il Consiglio di Stato ad aggiustare le cose), non c’è da meravigliarsi; lo vogliono l’aeroporto ed ogni mezzo é lecito ( secondo loro) per dare credito alle dichiarate aspettative. Ciò che proprio non mi torna é che anche il ministro Toninelli si permetta di definire “atto dovuto” non solo la sospensione ma anche la precedente autorizzazione dell’aeroporto. No caro Ministro, non funziona così: il suo ministero doveva esercitare quel ruolo attivo che gli competeva nel procedimento autorizzativo, entrando nel merito delle questioni controverse e non gestendo la cosa come se fosse il semplice verbalizzante di dichiarazioni altrui. Troppo comodo altrimenti, e inspiegabile, visto che parliamo di un organismo (il suo ministero) che si compone di centinaia di esperti in tutte le materie, esperti che noi italiani paghiamo non certo perché siano trascrittori “sotto dettatura” ma funzionari pubblici in grado di valutare le questioni che gli sono sottoposte NELL’INTERESSE DELLA COLLETTIVITÀ.
A queste considerazioni dell’Architetto Fabio Zita, profondo conoscitore dei sistemi e dei funzionamenti della macchina amministrativa statale avendo partecipato per tanti anni alle procedure della Commissione Nazionale di VIA, aggiungiamo anche una vecchia questione, ovvero la pista attuale.Infatti abbiamo “prove” che sono in mano anche alla magistratura dove appare chiaro che la pista attuale NON è a norma, dove per decenni è stato fatto di tutto, imboscato quello che era possibile imboscare, per far finta di NON vedere le condizioni in cui l’aeroporto attuale opera. Allora ci domandiamo, come mai tutti questi soggetti ed alti funzionari che “dovrebbero tutelare il bene pubblico” hanno fatto finta ed ancora oggi fanno finta di NON vedere. Come mai la Regione in testa, e tutti gli altri organi di controllo preposti alle verifiche si girano dall’altra parte ?? Perché il Presidente ENAC Prof. Zaccheo al quale sono già arrivati diversi dossier, ancora oggi TACE. !! Come mai non viene fuori il VERBALE ed i DOCUMENTI DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI successivo al Decreto VIA 0676/2003 richiesto con formale accetto atti il 15 di Marzo ?? Perché è imboscato. ?? Dobbiamo aspettare per 5 anni come per il Decreto Decisorio Presidenziale che qualcuno ha sapientemente imboscati.!! Non fosse avvenuta questa Conferenza dei Servizi con annesso Decreto Stato Regione, sarebbe l’ennesima illegittimità procedurale, che qualcuno tenta ostinatamente di coprire. Tutto questo, … mentre l’aeroporto continua ad operare non rispettando appieno la legge.!! L’IMPORTANTE E’ CHE I CITTADINI NON LO SAPPIANO.!!