Comunicato Stampa 17 apr 2019

Nuovo Aeroporto di Firenze Peretola

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COMUNICATO STAMPA 17/04/2019

Buon giorno stimati Sindaci della Piana

e p.c.

Prof. Nicola Zaccheo

Dott. Marco Travaglio

Avete ricevuto come noi, la risposta di Autostrade SpA, (A) esaustiva perché afferma che mai è stata fatta una istruttoria completa sull’interramento della A/11. Quindi viene a decadere la “storiella” per anni propugnata da ENAC circa l’impossibilità del rispetto di questa prescrizione del Decreto di VIA 0676/2003. (1)(4)(5)

Storiella riconfermata anche dall’attuale Gestore (7) (21) e dalla Regione negando di dover ottemperare (20) che a questo punto sono NUDI, ovvero non ci sono più scuse ed alibi, l’aeroporto non è a norma di legge, e questa volta certificato da ente terzo che mette in copia sia il Prefetto di Firenze come la Procura.

La stessa ENAC, che dovrà rendere conto essendo anche i Ministri in copia, di come si può avere lo sviluppo aeroportuale senza l’applicazione di un Decreto di VIA, facendo volare un aeromobile (A 319) altrimenti non abilitato, dichiarando da una parte che non c’è sviluppo (quando invece si attua) deliberatamente omettendo le prescrizioni precettive di un Decreto di VIA, per creare i presupposti di necessità per un Nuovo Masterplan , dichiarando poi in maniera contraddittoria su altri documenti che lo sviluppo dell’attuale pista è puntualmente avvenuto in maniera costante.

La stessa motivazione di NON ottemperanza, formulata dalla Regione Toscana e ripresa anche nella attuale lettera ASPI, non trova riscontro sostanziale per quanto dichiarato dalla Regione, visto che ENAC non è in grado di confutare punto per punto quanto da noi denunciato il 2 di Marzo, (allegato B), quindi preso atto che tecnicamente non si può contestare, meglio far finta di NON vedere.

Per questo chiederemo a breve un incontro con il Nuovo Presidente ENAC, Prof. Zaccheo con l’obbiettivo di mettere fine a questa vergogna.

Il quadro sinottico a questo punto è chiaro, questa congrega (e non potremmo chiamarla in altro modo) ha un obbiettivo che parte la lontano, molto lontano.

Ora si capisce perché non si poteva (doveva attuare il Masterplan), non importava il disagio per le popolazioni di Quaracchi e Peretola che oggi ci si erge a paladini difensori, non importava che Decreto VIA, Decreto Decisorio Presidenziale con annesso Parere del Consiglio di Stato “imponessero” per sicurezza volo e mitigazioni ambientali alcune prescrizioni che avrebbero poi reso difficile emettere a breve un nuovo Masterplan, l’importante era raggiungere l’obbiettivo “economico” a dispetto del resto.

Solo così si capisce il Nuovo Masterplan, l’Osservatorio con compiti di Ottemperanza, con un Funzionario che dichiara di aver omesso la notifica del Decreto Presidenziale e che viene premiato con la Presidenza, perché il Decreto …doveva rimanere nei cassetti, altrimenti gli obblighi di attuazione delle prescrizioni,…. non avrebbero permesso l’emanazione del nuovo Masterplan.

Funzionari ed Enti che non hanno mai risposto alle denunce di carenze istruttorie ed omissioni per le stesse “avvenute ottemperanze” dichiarate ieri nel provvedimento finale del MIT Prot. 6674, dimostrando un comportamento omissivo proprio perché impossibilitati a confutare nel merito.

Quante bugie sono state dette “sulla pelle dei poveri Cittadini di Peretola e Quaracchi”, la Commissione Aeroportuale Rumore che si riunisce per la prima volta dopo 12 anni da Decreto di VIA, quante omissioni e reticenze da parte di Funzionari e Dirigenti dello stato per coprire queste falle, nonostante gli accessi atti ?? Dai primi di Febbraio ne contiamo già una decina, ovviamente tutti già scaduti nei termini, come omissione di risposta da parte del Dirigente/dello Stato.

Se si legge bene i primi capitoli della lettera ASPI, si capisce la stessa ASPI non è mai stata invitata alla Conferenza dei Servizi, susseguente al Decreto di VIA 0676/2003, ecco, noi lo sapevamo già ed abbiamo fatto richiesta atti ai competenti uffici del MIT, che si rimpallano le responsabilità. Infatti se non fosse stata indetta la Conferenza di Servizi come appare probabile, sarebbe questa una ulteriore ILLEGITTIMITA’ procedurale con cui l’attuale aeroporto opera, situazione “pienamente al corrente” almeno da parte dei tecnici preposti fra ENAC/MIT/MATTM, Regione Toscana, etc.etc.etc. 

Perciò è pienamente comprensibile come il Dott. Lo Presti non voglia riaprire una istruttoria sulla attuale pista nonostante le prove a lui consegnate, meglio accettare passivamente quanto scritto nel parere 2772 della CTVA … il …. “Preso atto di quanto dichiarato da ENAC”.

A questo punto però ci dobbiamo domandare se i Cittadini possano ancora avere fiducia sull’operato “imparziale” di questi soggetti, se si possono accettare i “preso atto di quanto dichiarato”… che non rispondono alla realtà dei fatti, se persone ed enti che hanno il dovere etico-morale oltre a quello professionale, di tutelare la sicurezza, la tutela della salute e dell’ambiente, si comportano in tale modo.

Come possiamo avere fiducia se ENAC, ha questo atteggiamento, se omette, non risponde pensando di non dover mai rendere conto a nessuno, se dice bugie e per di più paga i funzionari dell’ Osservatorio ? Ci limitiamo ad aggiungere che proprio ieri Arpat ha denunciato pressioni e mancanza di indipendenza,…il resto consideratelo voi …. Sig.ri Sindaci, noi auspichiamo solo che istituzionalmente facciate i passi necessari con i Ministri competenti affinché questa vergogna sulla questione aeroportuale di Firenze venga chiarita prima di aggiungere altri atti formali, richiamando alle singole responsabilità.

Noi come sempre faremo la nostra parte, ed auspichiamo che questa volta Prefettura e Procura in presenza di questi nuovi fatti ed atti, aprano gli occhi e prendano i necessari provvedimenti del caso, cosi come i media che hanno sempre dato ampio risalto alle nostre “presunte” fake news, vediamo se questa volta avranno il coraggio di fare altrettanto, informando i propri lettori in modo “imparziale e trasparente”.